Primo singolo di Irene Rugiero con Miraloop: la storia commovente di Beautiful Eyes

Data di pubblicazione 03/07/2023

Irene Rugiero è una giovane cantante imolese di grande talento. Inizia a cantare molto presto, ispirata dalle voci jazz di Nina Simone ed Etta James. Si fa conoscere al grande pubblico nella edizione 2019 di The Voice of Italy, il programma televisivo di Raidue, cominciando con la sua versione di Applause di Lady Gaga alle blind audition, con cui viene scelta dalla giuria per poi continuare con il team D'Alessio. Qualcuno di voi ricorda quella stagione? Dal punto di vista discografico invece, dopo due singoli  pubblicati sul suo canale Youtube viene a contatto con Miraloop nel 2023 con l'idea di aprire un progetto che coinvolgesse diverse parti della sua ricerca artistica. Così, quando l'abbiamo conosciuta, avevamo un ventaglio davvero ricco di canzoni scritte nell'ultimo periodo da scegliere, ma abbiamo voluto cominciare da quella più particolare, l'unica peraltro in lingua inglese.

Si chiama Beautiful Eyes, una ballad dal mood irlandese e notturno, colorata dallo splendido arrangiamento per pianoforte di Fabrizio Foschini (Stadio) e da Alessandro Garino agli archi. Il singolo contiene una versione puramente acustica, quasi asciutta, delicata, dove la voce contrappunta con piano e archi senza neanche la ritmica, e un riadattamento dal sapore più pop e allo stesso tempo cinematografico curato da Gerolamo Sacco.

Questo brano ci ha colpito non solo per la sua bellezza, ma anche per la sua storia: una storia semplice ma commovente che ci ha fatto dire "ok, iniziamo da qui", e che abbiamo deciso di farvi conoscere insieme alla talentuosa Irene. Ve la presentiamo con una breve intervista. Seguitela sui suoi canali social e... buona lettura!

Ciao Irene! Cosa ti ha ispirato questa canzone?  

In seguito un importante lutto avuto nel 2017 con la morte di mia madre ho percepito l'estrema necessità di comporre musica.. "Buttare" fuori un bel po' di emozioni sulla tastiera del pianoforte e dare voce al mio stato d'animo mi ha aiutata tanto per accettarlo e portare un po' di pace. Avevo scritto tanti altri brani ma nella testa sentivo sempre mancare qualcosa, e poi all'improvviso mentre ero seduta in salotto sono stata ispirata.. come d'incanto sono stata colta da una melodia nostalgica di archi che ha iniziato a prender forma. Dapprima solo nella mia mente, poi al pianoforte, e così è nata Beautiful Eyes.

Come hai fatto a trasformare questa storia in un testo?  

La melodia un po' nostalgica, quasi da richiamare una ninna nanna ha suggerito il testo..da lì ho deciso che sarebbe stato un brano dedicato a mia madre e che avrebbe raccontato una storia, come fosse stata una lettera, l'ultima scritta per me.

L'ultima lettera di tua madre scritta per te.. è meraviglioso.

Spero di regalare quello che ho provato a chi la ascolterà, ognuno con il proprio vissuto, la propria sensibilità..

Ho visto che i tuoi primi brani pubblicati sul tuo canale sono in italiano, come mai hai scelto l'inglese per raccontare questa storia?  

La scelta della lingua inglese per questo brano è stata dettata dalla metrica della melodia e da ciò che volevo esprimere, tutto si incastrava a meraviglia. Ammetto anche che trattando un tema molto intimo e delicato l'uso di un'altra lingua mi permette di mantenere una certa distanza.   

Che sentimenti hai provato quando è stata finita e poi pubblicata?  

Quando l'ho chiusa ero contentissima, finalmente potevo far ascoltare un brano chiuso da un po' di tempo nel cassetto! Per la pubblicazione non stavo più nella pelle, desideravo pubblicarlo da tanto tempo, ed ero entusiasta che Miraloop la avesse "scelta" come primo singolo: poter condividere quest'emozione con i miei amici é stato fantastico!!

Qual è stata la reazione di parenti e amici? E del tuo pubblico?  

Molti si sono emozionati, è piaciuta tanto, chi dice che ricorda un brano epico, chi celtico, chi qualcosa di medievale molto suggestivo.. Ho ricevuto tantissimi messaggi di forte empatia.

Hanno collaborato musicisti molto importanti ci puoi dire di più?  

Devo ringraziare importanti musicisti in particolare Matteo Penazzi ed il suo quartetto d'archi per aver reso possibile tutto ciò, Alessandro Garino, il meraviglioso tocco al pianoforte di Fabrizio Foschini (tastierista dei live degli Stadio dal 1998 fino a qualche anno fa). Entrambi conosciuti grazie ad amici musicisti in comune. E Gerolamo per aver colorato una nuova versione del brano, più radiofonica. 

Nuovi progetti con Miraloop?  

Non vedo l'ora di stupirvi con il secondo singolo con Miraloop che uscirà fra settembre e ottobre, sarà in italiano e riguarderà tutt'altre tematiche...Sarà molto diverso da questo primo singolo, eheh sarà divertente.. E poi ...non c'è due senza tre!

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Cari amici del blog di Miraloop, dopo avervi aiutato a scoprire cosa si cela dietro Beautiful Eyes non ci resta che farvela ascoltare. Seguite questo link e immergetevi nel magico mondo di Irene Rugiero!